Reuters Health) – Anche se è scaduto, EpiPen – l’autoiniettore di epinefrina di Mylan da utilizzare in caso di shock anafilattico – continuerebbe ad erogare alti livelli di sostanza, fino a quattro anni dopo la data indicata sulla confezione. A dimostrarlo è stato uno studio guidato da Lee Cantrell, che coordina il California Poison Control System di San Diego. La ricerca è stata pubblicata su Annals of Internal Medicine. Un’evidenza che, potenzialmente, potrebbe incidere sul ciclo di produzione. Cantrell e colleghi hanno analizzato 40 dispositivi scaduti, rilevando che, sebbene perdano potenza nell’erogazione, a 50 mesi dalla scadenza avrebbero mantenuto l’84% delle concentrazioni di epinefrina, una dose sufficiente a prevenire lo shock anafilattico. Attualmente EpiPen ha una scadenza di 18 mesi dalla fabbricazione. Secondo alcune indiscrezioni Mylan avrebbe presentato alla FDA americana una nuova formulazione di EpiPen, con una durata prolungata. Il dispositivo EpiPen, lo scorso anno, è stato al centro di numerose polemiche L’azienda farmaceutica è stata al centro di accese polemiche lo scorso anno proprio a causa di EpiPen, che dal 2007 al 2014 è aumentato del 535, mentre il numero di prescrizioni è quasi triplicato nello stesso arco di tempo.
Fonte: Annals of Internal Medicine
(Versione italiana per Daily Health Industry)