(Reuters Health) – Con le vendite di Keytruda che hanno superato il 150%, MSD chiude il Q1 oltre le aspettative. Nonostante la buona notizia, a Wall Street le azioni dell’azienda sono scese del 2,8%, attestandosi a 57,22 dollari. Secondo alcuni analisti, la flessione è legata anche al fatto che, nella comunicazione dei dati trimestrali, non è stata fatta luce su un eventuale spin off dei farmaci veterinari e sull’adozione di politiche di trasformazione. L’aumento delle vendite di Keytruda ha più che compensato il forte calo delle vendite del vaccino Zostavax, contro l’herpes virus, e di Zepatier, contro l’epatite C. Keytruda ha fatto registrare vendite per 1,46 miliardi di dollari nel trimestre, circa il 15% delle vendite totali di MSD, superando gli 1,4 miliardi di dollari stimati dagli analisti. Il CEO Ken Frazier ha dichiarato comunque che MSD è alla ricerca di opportunità per migliorare la pipeline. E l’azienda ha anche rialzato le stime per l’intero anno, fissando gli utili rettificati tra 4,16 e 4,28 dollari per azione dalla precedente previsione di 4,08-4,23 dollari. L’utile netto della società è sceso del 52,5% a 736 milioni di dollari, pari a 27 centesimi per azione. Mentre i ricavi sono aumentati del 6,4%, arrivando a 10,04 miliardi di dollari, pur non raggiungendo la stima fissata a 10,11 miliardi.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)