MSD cala due assi nella terapia dell’HIV. La casa farmaceutica ha infatti ottenuto l’approvazione della FDA per Delstrigo e Pifeltro, entrambi a base di doravirina, un nuovo inibitore non nucleosidico della trascrittasi inversa.
Delstrigo e Pifeltro l’ok della FDA per il trattamento di pazienti adulti con HIV-1 che non sono stati sottoposti precedentemente ad altri trattamenti antiretrovirali, Pifeltro contiene solo doravirina e deve essere somministrato con altri farmaci antiretrovirali, mentre Delstrigo, oltre al nuovo inibitore, contiene anche lamivudina e tenofovir disoproxil. Gli analisti di mercato sono ottimisti. Thomas Moore, analista senior di GlobalData, è convinto che i nuovi farmaci saranno “ben accolti” dai medici. L’azienda prevede che le medicine incasseranno complessivamente 500 milioni di dollari nel 2023. La terapia con Delstrigo costa 70 dollari al giorno, mentre quellacon Pifeltro si attesta a 46.
Lo sforzo di MSD nell’HIV non si ferma qui. L’azienda ha in fase di sviluppo MK-8591, un inibitore di traslocazione della trascrittasi inversa nucleosidico. In studi preclinici il farmaco ha inibito la trascrittasi inversa dell’HIV attraverso meccanismi che sono “diversi da qualsiasi farmaco HIV finora approvato”, riferisce MSD.
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