Il Medicines Patent Pool (MPP) è un’organizzazione sanitaria pubblica, sostenuta dalle Nazioni Unite, che lavora per aumentare l’accesso e facilitare lo sviluppo di farmaci salvavita per i Paesi a basso e medio reddito ((LMIC).
Per il biennio 2023-2025 ha delineato una nuova strategia: l’acquisizione di 10 nuove licenze, lo sviluppo di cinque nuovi prodotti e l’implementazione di 10 trasferimenti di tecnologie nei LMIC.
In questo modo – secondo quanto pianificato da MPP – entro il 2025, 30 milioni di persone potranno accedere ai nuovi farmaci salvavita.
Sono cinque gli obiettivi strategici del piano:
• Espandere l’accesso ai farmaci innovativi per le malattie infettive, in particolare per l’HIV, la tubercolosi (TB) e l’epatite virale.
• Stabilire le licenze volontarie come meccanismo di accesso efficace per altre malattie e condizioni, dando priorità alle patologie non trasmissibili (NCD), alla salute materna e alla pediatria.
• Facilitare lo sviluppo e l’accesso alle nuove tecnologie mediche, in particolare ai farmaci biologici a lunga durata d’azione e ai vaccini a base di mRNA.
• Accelerare l’accesso equo alle contromisure per le pandemie, compresa quella di COVID-19, e altre emergenze sanitarie internazionali.
• Implementare capacità produttive diversificate e sostenibili per il trasferimento tecnologico della produzione locale e regionale.
Dal 2010 il MPP ha firmato 34 licenze per varie tecnologie sanitarie e ha facilitato l’accesso a 30 miliardi di dosi di trattamenti. “Attraverso queste nuove procedure vogliamo applicare la nostra esperienza nella negoziazione e nell’implementazione di accordi di licenza e trasferimento tecnologico per rispondere meglio ai bisogni della salute pubblica”, dichiara Charles Gore, direttore esecutivo dell’MPP.
Ad oggi l’MPP ha firmato accordi con 18 titolari di brevetti per:
13 antiretrovirali per l’HIV
• una piattaforma tecnologica per l’HIV
• tre antivirali ad azione diretta per l’epatite C
• un trattamento per la tubercolosi
• una terapia contro il cancro
• quattro tecnologie a lunga durata d’azione
• tre trattamenti antivirali orali e 12 tecnologie per COVID-19