Alla luce dei dati del Q3 Moderna taglia le previsioni di vendita del suo vaccino contro il COVID-19. Nel terzo trimestre dell’anno Spikevax ha generato vendite per 3,1 miliardi di dollari; dati inferiori a quelli attesi dagli analisti di Wall Street, che già avevano abbassato le stime da 4,4 a 3,3 miliardi di dollari.
La biotech USA ha ora abbassato l’asticella delle vendite annuali da 21 miliardi di dollari a una cifra compresa tra i 18 e i 19. Secondo quanto riferito da Moderna molti Paesi hanno rinviato le firme dei contratti di fornitura all’anno prossimo e questo comporta che entrate per un valore compreso tra i 2 e i 3 miliardi di dollari non saranno incassate entro la fine del 2022.
Dopo la comunicazione dei dati trimestrali, le azioni Moderna sono scese di circa il 4% attestandosi al valore unitario di circa 143 dollari nelle prime contrattazioni di giovedì 3 novembre.