Moderna ha presentato i risultati del quarto trimestre 2022 nel corso di una giornata intensa – quella di giovedì 23 febbraio – caratterizzata dalla designazione come terapia innovativa del suo vaccino antitumorale con tecnologia mRNA, in combinazione con Keytruda.
La biotech ha registrato un fatturato trimestrale di 5,1 miliardi di dollari e uno annuale di 19,3 miliardi di dollari; l’utile netto trimestrale è stato di 1,5 miliardi di dollari, mentre quello annuale ha raggiunto gli 8,4 miliardi di dollari.
Moderna ha dichiarato di aspettarsi, nel 2023, 5 miliardi di dollari dalle vendite di Spikevax, il suo vaccino anti COVID-19, e di voler aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo, portandoli a 4,5 miliardi di dollari.
“La nostra piattaforma per le malattie infettive continua a progredire con dati positivi di Fase 3 per l’RSV negli adulti anziani”, ha dichiarato il CEO Stéphane Bancel, “Stiamo investendo per scalare la produzione di Fase 3 per i vaccini antitumorali personalizzati in modo da poter condurre diversi studi di Fase 3 contemporaneamente. Con gli investimenti in R&S previsti per l’anno in corso pari a 4,5 miliardi di dollari, sono entusiasta dei nuovi farmaci che contiamo di poter rendere disponibili ai pazienti nei prossimi anni”.