Merck KGaA inaugura una struttura produttiva in Iran.
Il portavoce della pharma tedesca, Gangolf Schrimpf, ha confermato questa settimana che è stata ampliata la capacità di produrre farmaci di per il mercato iraniano con l’apertura di una nuova struttura.
Merck KGaA sottolinea che la struttura è stata costruita senza alcun investimento da parte del produttore tedesco di farmaci e nel “rispetto delle leggi e dei regolamenti locali e internazionali”.
“Merck KGaA non ha una presenza legale e non possiede neppure beni o strutture in Iran”, ha ribadito Schrimpf.
Il nuovo stabilimento produttivo di Teheran è uno dei più avanzati del Paese, secondo un rapporto dell’Iran Times. Comprende 4.200 metri quadrati di “camera bianca” e dispone di tre linee di produzione, sei per la produzione di pillole e compresse e cinque di confezionamento.
Il cosiddetto impianto Actover 2 sta producendo più di 190 prodotti Merck KGaA che coprono 14 diverse aree terapeutiche tra le quali quelle del settore cardiovascolare, oncologico e della sclerosi multipla, secondo il rapporto.
La produzione di prova, iniziata lo scorso anno, è stata completata alla fine di marzo. La struttura è progettata per produrre oltre 7 miliardi di compresse e pillole, oltre a 100 milioni di siringhe e aghi, siringhe pre-riempite.