L’accordo tra Merck KGga (in Italia Merck Serono) e Cancer Research Technology (CRT) entra nel vivo. Dopo un anno passato a capire se il meccanismo di colpire la Hippo pathway per trattare il tumore potesse funzionare, le due aziende passeranno ora alla fase di individuazione delle molecole da portare in sperimentazione. Merck e CRT hanno cominciato a lavorare insieme al progetto alla fine del 2015. L’interesse verso la Hippo pathway, una via molecolare che regola le dimensioni degli organi controllando la proliferazione cellulare e l’apoptosi, deriva dal fatto che avrebbe anche un ruolo nello sviluppo di diverse tipologie di tumore. In particolare, la deregolazione di questa via molecolare porterebbe la neoplasia a crescere, soprattutto in forma di metastasi. Per la ricerca, CRT ha inizialmente coinvolto esperti dal mondo accademico come Tic Tapon e Barry Thompson, del Francis Crick Institute. Un ponte, quello tra accademia e industria, che è centrale nel modello operativo di CRT. L’accordo unisce ancora di più i due partner, che all’inizio del mese scorso hanno riunito le prospettive di pipeline per creare la nuova biotech in campo immuno-oncologico, iOnctura.