Con l’assunzione di Lara, ventottenne che ha studiato Chimica e Tecnologie Farmaceutiche all’Università di Firenze, Menarini arriva a quota 17 mila dipendenti. Un bel risultato per il Gruppo, che è presente in 136 Paesi. In Italia lavorano oltre 3.700 dipendenti. Di questi, quasi 300 sono stati assunti negli ultimi due anni, la maggior parte dei quali nella sede centrale di Firenze. Con un’età media di 29 anni, sono tutti profili altamente qualificati: più del 90% dei dipendenti Menarini ha una laurea o un diploma tecnico. “Siamo orgogliosi di questo risultato – hanno dichiarato Lucia Aleotti e Alberto Giovanni Aleotti, presidente e vicepresidente del Gruppo Menarini – e vogliamo sottolineare che anche questa 17.000esima assunzione è merito soprattutto del lavoro straordinario svolto da tutti i nostri dipendenti che, con passione e forza di volontà, sono i veri artefici del successo del Gruppo Menarini”.
Menarini ha chiuso il 2017 con un fatturato di 3,6 miliardi di euro. Con l’apertura delle due nuove filiali in Perù e Colombia, gli investimenti nei centri di ricerca di Berlino e Pisa e la crescita dell’Asia Pacifico, la strategia di Menarini punta sempre sulla qualità del farmaco e sull’internazionalizzazione
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