Attraverso la sua controllata Stemline Therapeutics, Menarini ha raggiunto un accordo con Insilico Medicine per sviluppare un inibitore di KAT6A a piccole molecole per il trattamento dei tumori ormono-sensibili, con focus particolare sul cancro mammario ER+/HER2-.
Il candidato farmaco – di cui Stemline avrà i diritti globali di sviluppo e commercializzazione – è stato progettato grazie alla piattaforma di Intelligenza Artificiale di Insilico.
La molecola ha fornito risultati positivi negli studi preclinici, dimostrando una potente capacità di inibizione in diversi modelli CDX e PDX, oltre a un buon profilo di sicurezza ed efficacia. La biotech di Hong Kong ha presentato questi dati a dicembre, in occasione del San Antonio Breast Cancer Symposium.
Insilico riceverà da Menarini un pagamento anticipato di 12 milioni di dollari, al quale si aggiungeranno pagamenti di milestones per un valore complessivo di oltre 500 milioni di dollari e le royalties sulle vendite.
“Dopo quasi 20 anni, abbiamo consegnato alle donne affette da tumore della mammella ER+/HER2- negli Stati Uniti e in Europa la prima innovazione nella terapia endocrina, elacestrant – commenta il CEO di Menarini, Elcin Barker Ergun – Ora il nostro obiettivo è quello di aumentare ulteriormente i risultati per le pazienti e il target di KAT6A può potenzialmente servire a questo scopo, e non solo per le neoplasie mammarie.”