(Reuters Health) – Medicago ha iniziato a testare in uno studio clinico il suo candidato vaccino contro il COVID-19, messo a punto grazie a una tecnologica che utilizza le foglie di una pianta della famiglia del tabacco come bioreattori per produrre particelle simili a virus che includono una delle tre proteine spike del nuovo Coronavirus, la S-spike
La società canadese, partecipata al 33% da Phillip Morris, lunedì 13 luglio ha cominciato a somministrare il prodotto ai primi volontari sani. Per lo studio sono state arruolate 180 persone.
“Se funzionerà, le prime dosi del vaccino di Medicago potrebbero andare agli Stati Uniti e al Canada”, ha riferito il CEO Bruce Clark. “La nostra base di ricerca è in Canada e abbiamo una rete di commercializzazione negli Stati Uniti. È quindi molto probabile, che i primi Paesi a disporre del vaccino saranno quelli del Nord America”.
La pharma canadese prevede di produrre circa 100 milioni di dosi entro la fine del 2021.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)