Arriva in Italia baricitinib, il farmaco di Lilly che blocca l’infiammazione e il danno articolare nelle forme moderate-gravi di artrite reumatoide. Già approvato dal CdA dell’AIFA, il farmaco sarà a breve rimborsato anche nel nostro Paese. La small molecule può esibire un curriculum scientifico di tutto rispetto: le sue proprietà e i risultati sia in termini di efficacia che di sicurezza sono stati dimostrati in numerose ricerche che hanno misurato endpoint di efficacia clinica, inibizione della progressione del danno articolare e miglioramento di PROs (Patient Reported Outcomes), quali ad esempio il dolore. La somministrazione orale porta inoltre una maggiore maneggevolezza nella gestione delle terapie. Baricitinib agisce inibendo gli enzimi Janus chinasi 1 e 2, molecole intracellulari che modulano i segnali delle citochine infiammatorie responsabili dello sviluppo e della progressione della malattia. Attraversando la parete cellulare, è in grado di bloccare contemporaneamente l’effetto di diverse citochine pro-infiammatorie. La nuova molecola è indicata per i pazienti che non ottengono miglioramenti significativi, o risultano intolleranti, ad uno o più DMARD, tra cui il metotrexate, sia in monoterapia che in combinazione tra di loro.