La FDA ha dato l’ok all’uso della CAR-T Yescarta, di Kite Pharma, (Gilead), nel trattamento dei pazienti con linfoma a grandi cellule B che non hanno risposto a una terapia precedente o che vanno in recidiva entro 12 mesi dalla terapia di prima linea.
L’ok dell’ente regolatorio USA è arrivato sulla base dei risultati del trial clinico di fase III, Zuma-7, che hanno mostrato come Yescarta riduca del 60,2% il rischio di progressione della malattia, di mortalità o di necessità di ricorrere a una nuova terapia rispetto allo standard di cura, che prevede chemioterapia e trapianto di cellule staminali.
A due anni il 40,5% dei pazienti che si sono sottoposti a Yescarta era ancora vivo, non aveva bisogno di un trattamento aggiuntivo antitumorale e non presentava una progressione del cancro, rispetto al 16,3% del braccio di controllo.
Per avere il trattamento di Kite occorrono 16 giorni dal prelievo delle cellule da ingegnerizzare dal paziente.