Johnson & Johnson sempre più attiva nel biotech. Nel mirino della big pharma del New Jersey ci sono nuovi dispositivi medici, in particolare nel settore della chirurgia del ginocchio, con la messa a punto di un menisco artificiale ottenuto con le stampanti 3D. A questo obiettivo sta lavorando la divisione di J&J dedicata alle protesi e ai device ortopedici, DePuy Synthes, in collaborazione con Aspect Biosystems. L’uso in chirurgia del menisco artificiale potrebbe ridurre drasticamente la durata dei ricoveri ospedalieri dei pazienti operati e migliorare la loro qualità di vita. La tecnologia 3D di Aspect è stata già utilizzata per produrre tessuto muscolare liscio delle vie aeree.
Johnson & Johnson ha anche avviato una collaborazione con l’azienda Rest Devices di Boston per produrre un’applicazione, denominata Nod, destinata i genitori che hanno necessità di controllare il sonno dei propri bambini. Il device si basa su una combinazione tra un sistema di controllo avanzato del sonno e un database analitico. Sia J&J che Rest Devices hanno studiato i dati del sonno di centinaia di migliaia di bambini, la prima attraverso la sua applicazione per la sorveglianza del sonno dei bambini e la seconda tramite il monitor indossabile Mimo Baby. Il lancio di Nod è previsto a febbraio.