Johnson & Johnson ha messo le mani su ARO-HBV, il candidato contro l’epatite B messo a punto da Arrowhead. Per ottenere i diritti del farmaco candidato, attualmente in fase di sperimentazione 1/ 2, J&J ha versato 175 milioni di dollari, che potrebbero arrivare a 1,6 miliardi in milestones.
I dati a oggi disponibili sono più che confortanti. Otto pazienti che hanno ricevuto tre dosi al mese di ARO-HBV hanno fatto registrare una riduzione del 96% dei livelli circolanti dell’antigene di superficie di HBV.
Si tratta di un buon momento per Arrowhead, che era stata inizialmente costretta a ritirare il medicinale originale contro l’epatite B dopo la morte dei modelli animali su cui era stato testato. Arrowhead e J&J, inoltre, lavoreranno insieme su altri programmi, con tre obiettivi selezionati dalla multinazionale americana.