Il National Institute for Health and Care Excellence (Nice) britannico ha raccomandato l’uso del farmaco semaglutide per la perdita di peso. Si tratta di una molecola che sta facendo molto parlare di sé, nata come terapia contro il diabete, ma efficace anche, come tale, per dimagrire. In Italia, è recente l’allerta lanciata dall’Agenzia italiana del farmaco che ha denunciato le prime carenze di questo medicinale per i pazienti diabetici (i soli per cui il prodotto è oggi approvato nel nostro Paese, al momento), in parte anche per l’utilizzo off label da chi ha bisogno di perdere chili di troppo.
In Gran Bretagna – annuncia il Nice – migliaia di pazienti potranno accedere a breve al farmaco prescritto dal Servizio sanitario nazionale: si tratta di una terapia che, se utilizzata in combinazione con stili di vita sani, può aiutare a ridurre il proprio peso di oltre il 10%. La cura sarà eseguita con il supporto di un team multidisciplinare che istruirà i pazienti sui necessari interventi sullo stile di vita, monitorando anche i potenziali effetti collaterali del farmaco. In particolare, il Nice ha raccomandato l’uso di semaglutide insieme a una dieta ipocalorica e una maggiore attività fisica per gli adulti con un indice di massa corporea (BMI) di almeno 35 kg/m2 o che hanno almeno una comorbidità correlata al peso. Inoltre, sono eligibili al trattamento anche i pazienti con un BMI compreso tra 30 e 34,9 kg/m2, con una comorbilità correlata al peso, indirizzati dai servizi specialistici per la gestione dell’obesità.
Tra le condizioni qualificanti ci sono la disglicemia, l’ipertensione, la dislipidemia, l’apnea ostruttiva del sonno o le malattie cardiovascolari. Semaglutide potrà essere prescritto solo per un massimo di due anni all’interno di un servizio specializzato nella gestione del peso. La somministrazione avviene a casa una volta alla settimana con penne preriempite di semaglutide. Helen Knight, direttrice della valutazione dei farmaci del Nice, commenta: “Per alcune persone perdere peso è una vera sfida, motivo per cui un medicinale come il semaglutide è un’opzione gradita. Non sarà disponibile per tutti. La nostra commissione ha formulato raccomandazioni specifiche per garantire che rimanga un buon rapporto qualità-prezzo e che possa essere utilizzato solo per un massimo di due anni”.
