(Reuters Health) – Novità per il nuovo vaccino anti-herpes zoster prodotto da GlaxoSmithKline. Il colosso inglese ha infatti presentato la domanda alla FDA per l’approvazione del suo Shingrix, che potrebbe generare 1 miliardo di dollari di vendite all’anno. Molto positivo il giudizio che arriva dagli analisti, anche a fronte dei risultati di efficacia già dimostrati, che mostrano un’efficacia più elevata di quello del suo diretto competitor Zostavax, prodotto da Merck. Non sembra costituire un limite neanche la necessità della doppia dose di somministrazione di Shingrix rispetto al monodose di Zostavax. Le stime delle vendite a livello mondiale per questo prodotto parlano di 856 milioni di sterline (poco più di un miliardo di dollari). I dati di vendita del vaccino Merck sono state nel 2015 di 749 milioni di dollari.
Negli studi clinici, il vaccino GSK ha mantenuto un’efficacia del 90% nei soggetti over 70, a distanza di 4 anni dalla somministrazione. Un dato molto più elevato rispetto a quello ricavato dalla somministrazione del vaccino Merck, che nella stessa fascia d’età mostrava una percentuale variabile tra il 18 e il 70 per cento. Questa fascia di popolazione è quella più a rischio di sviluppare un’infezione da herpes zoster, che si sviluppa a causa di una riattivazione del virus della varicella. Glaxo ha in programma di inoltrare la richiesta alle autorità regolatorie di Canada e Unione Europea entro al fine dell’anno. Nel 2017 sarà la volta del Giappone.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health News)