GSK ha stanziato oltre 250 milioni di euro per la costruzione di un nuovo impianto nel campus di Wavre, in Belgio, destinato a potenziare la produzione di vaccini.
La struttura, che dovrebbe diventare operativa nel 2027, è stata progettata con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dei processi di produzione e di ridurre l’impatto ambientale, e sarà in grado di liofilizzare decine di milioni di dosi di vaccino all’anno.
Il Belgio sta emergendo come un importante hub di produzione di vaccini, grazie alla presenza di diversi impianti di produzione di GSK e di un sito di Pfizer, a Puurs, dove, durate la pandemia, è stato prodotto il vaccino anti COVID Comirnaty.
GSK ha recentemente investito nella produzione di vaccini anche a Singapore, Paese nel quale ha avviato la costruzione di un nuovo impianto del valore di 254 milioni di dollari presso la sede di Tuas, con l’obiettivo di iniziare la produzione commerciale del vaccino contro l’epatite B, Engerix-B, nel 2027.