A valle di un Q1 caratterizzato dalle grandi vendite dei suoi vaccini e dei suoi farmaci contro l’HIV, GSK ha alzato le previsioni finanziarie per l’anno in corso. L’azienda ora stima che le vendite nel 2024 cresceranno più del 5%-7% previsto in precedenza e che l’utile annuo per azione rettificato salirà dell‘8%-10%.
Le vendite dei vaccini hanno registrato un’impennata del 16%, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con Shingrix (Herpes Zoster) e Arexvy (RSV) sugli scudi.
I nuovi programmi di immunizzazione pubblica in Europa e in altri mercati internazionali hanno spinto le vendite di Shingrix; contemporaneamente Arexvy ha continuato a conquistare quote di mercato.
Quest’ultimo, nel 2023, è stato il primo vaccino contro l’RSV autorizzato dagli enti regolatori. GSK vuole estenderne l’uso agli adulti di età compresa tra i 50 e i 59 anni. Attualmente il farmaco è autorizzato per l’uso in persone di almeno 60 anni di età.