Accordo tra GlaxoSmithKline e Exscientia per la scoperta automatizzata di farmaci mediante la piattaforma basata sull’intelligenza artificiale AI-enabled. L’operazione potrebbe portare sul piatto fino a 33 milioni di sterline da parte di GSK. Le due aziende utilizzeranno la piattaforma per scoprire piccole molecole con l’obiettivo di trattare fino a 10 obiettivi scelti da GSK. Questi riguarderebbero diverse aree terapeutiche, mentre lo sviluppo sarebbe inizialmente pre-clinico. Se tutti i 10 progetti avanzeranno, Exscientia potrebbe raccogliere fino a 42,7 milioni di dollari. La piattaforma basata sull’intelligenza artificiale è in grado di disegnare nuove molecole e valutarle la loro potenza, selettività e capacità di legarsi a specifici target. Exscientia ha già siglato accordi con altre case farmaceutiche, tra cui Sanofi ed Evotec. Le sua tecnologia avrebbe fornito molecole candidabili a studi clinici in modo più rapido e a costi inferiori.