“In questi giorni 2,4 miliardi di Euro stanno rientrando nelle casse regionali grazie all’accordo sul payback con l’industria farmaceutica”. Dunque, le aziende farmaceutiche stanno effettuando gli utlimi pagamenti all’Aifa della cifra concordata per la chiusura del contenzioso sul payback realtivo agli anni 2013-2017 e si sta lavorando al 2018.
Lo ha dichiarato in una nota venerdì 24 maggio, ripresa da Adnkronos Salute. La notizia era stata anticipata da Quotidiano Sanità il 21 maggio (http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=74225)
“Le aziende farmaceutiche hanno versato quanto previsto – 2 miliardi e 78 milioni di Euro – rispetto allo sforamento dei tetti previsti per legge per gli anni che vanno dal 2013 al 2017”, ha commentato il Ministro in un colloquio con l’Adnkronos Salute, “ Dopo annni di mancati accordi e norme non rispettate che avevano portato a un’ingessatura della situazione, il Ministero che rappresento e l’Aifa hanno portato a casa questo importante risultato. Si tratta di una cifra importantissima per le casse delle Regioni. Da anni aspettavano di avere queste risorse a disposizione per organizzare servizi fondamentali per i loro cittadini. Non va dimenticato come molte Regioni rischino di fatto di dover approvare bilanci in perdita per via di questi mancati incassi che ormai perduravano da anni”.
“Possiamo affermare – ha concluso il Ministro – che le risorse sono nella disponibilità del Ministero dell’Economia e Finanza e saranno ridistribuite alle Regioni. Sono certa che ora si potranno affrontare con maggiore determinazione azioni che vanno a favore dell’erogazione dei servizi per i cittadini”.