(Reuters Health) – La Gran Bretagna condurrà un’inchiesta pubblica sul sangue contaminato somministrato ai pazienti nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale, che a cavallo degli anni ’70 e ’80 provocò la morte di 2.400 persone. In quel periodo i prodotti ematici forniti all’SSN britannico erano contaminati con virus come HIV o epatite C e hanno infettato migliaia di persone con emofilia o altre malattie del sangue. Il Dipartimento di Salute ha stimato che siano oltre 300.000 le persone che hanno contratto il virus dell’ epatite C tra il 1970 e il 1991, ma ne sono state identificate solo 6.000. Altre 1.500 hanno contratto HIV tra il 1978 e il 1985. L’inchiesta arriva dopo che i leader di tutti i principali partiti politici britannici, eccetto i Conservatori al governo, hanno scritto una lettera congiunta alla premier May chiedendo un’indagine su questa materia.
Fonte: Reuters Healh News
(Versione italiana per Daily Health Industry)