(Reuters Health) – Al commissario della FDA, Scott Gottlieb, non piace che le aziende fissino prezzi alti per i propri farmaci e poi offrano sconti alle assicurazioni, in cambio di un acceso più ampio da parte dei pazienti. Una prassi che è oggi regolata da una legge federale,. Gottileb ha espresso questa sua contrarietà con un comunicato, scatenando preoccupazione a wall Street. “Il governo federale potrebbe riesaminare l’attuale porto sicuro per i rimborsi dei farmaci secondo lo Statuto Anti-Kickback”?, ha detto Gottlieb nella nota pubblicata sul sito web della FDA. “Un’iniziativa del genere potrebbe fare chiarezza nella relazione tra listino e prezzi negoziati, aumentando così l’accessibilità ai prodotti e la concorrenza”. Il presidente Donald Trump dovrebbe annunciare la prossima settimana nuove proposte per frenare l’aumento dei prezzi dei farmaci. L’Amministrazione e i membri del Congresso hanno chiesto agli assicuratori e ai manager farmaceutici di concedere maggiori sconti.. Molti americani ora hanno piani di assistenza sanitaria con franchigie o co-pagamenti più elevati, che li rendono maggiormente responsabili delle loro spese mediche. Nel suo discorso, Gottlieb si è anche concentrato sulla necessità di incoraggiare la competizione tra i produttori di farmaci modificando le misure politiche che consentono loro di avvantaggiarsi temporaneamente delle protezioni previste dal piano di prescrizione di farmaci di Medicare.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)