“Le imprese farmaceutiche sono in prima linea per la protezione dell’ambiente. Negli ultimi 10 anni hanno ridotto i consumi energetici complessivi del 32%, rispetto a una media manifatturiera del 19%. E nello stesso periodo l’uso di energia da fonti rinnovabili è quintuplicato. Risultati frutto dei crescenti investimenti delle aziende nell’efficienza energetica” dichiara Marcello Cattani, Presidente di Farmindustria, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
“L’obiettivo – precisa il Presidente Cattani – è quello di migliorarsi continuamente per il bene del pianeta e delle persone: l’approccio delle imprese guarda a tutto il ciclo di vita del farmaco, con un modello basato su efficienza produttiva e circolarità. Secondo l’Istat siamo ai primi posti tra i settori della manifattura per azioni concrete per la sostenibilità ambientale, quali la riduzione del consumo di acqua, della produzione di rifiuti nel processo produttivo e la riduzione dell’uso della plastica nel packaging. La transizione green non deve però essere imposta con decisioni forzose e ideologiche: politiche che non tengono conto dell’impatto sul tessuto industriale mettono a rischio non solo la produzione, ma – come nel caso della farmaceutica – anche la salute dei cittadini. Solo con una nuova visione aperta all’innovazione sarà possibile per l’Europa recuperare competitività a livello globale e dare un contributo ancora maggiore alla tutela dell’ambiente.”