Remdesivir di Gilead ha ricevuto un’estensione della raccomandazione per il trattamento di pazienti affetti da Covid-19 da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, con l’aggiornamento delle linee guida sul farmaco contenute nel documento Therapeutics and COVID-19: living guideline for the use of Veklury (remdesivir).
La raccomandazione si basa sui dati finali dello studio clinico SOLIDARITY, condotto dalla stessa OMS.
Secondo i risultati emersi dal trial, remdesivir ha fatto registrare una riduzione statisticamente significativa (17%) del rischio di mortalità o di progressione verso la ventilazione artificiale nelle persone che avevano bisogno di ossigeno supplementare rispetto allo standard di cura (SoC).
Lo studio ha anche dimostrato che il trattamento con remdesivir ha portato a una riduzione statisticamente significativa (13%), rispetto al SoC, del rischio di morte nei soggetti ricoverati in ospedale con ossigeno supplementare ma senza ventilazione meccanica.
Questi risultati sono in linea con quelli ottenuti dallo studio ACTT-1, controllato con placebo e in doppio cieco, del National Institute of Allergy and Infectious Diseases degli USA.
Remdesivir ostacola la replicazione virale nella cellula agendo sull’RNA polimerasi del virus SARS-CoV-2.