Il Q4 2017 di Gilead è stato caratterizzato da una forte flessione delle vendite – oltre la metà – dei suoi farmaci di punta per l’epatite C. Un ralllentamento che dovrebbe continuare per tutto il 2018. La big pharma prevede, dal business epatite, entrate comprese tra 3,5 e i 4 miliardi di dollari. Nel 2016 i farmaci di questa linea avevano fatto generato vendite per 25,7 miliardi. Tuttavia gli analisti giudicano questi risultati in linea con le aspettative, che consideravano probabile una forte flessione del mercato dell’epatite C. Di contro, le vendite degli antivirali per l’HIV sono passate dai 3,4 miliardi di dollari dell’anno precedente ai 3,7 del 2017.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)