Genentech, azienda sussidiaria di Roche, ha acquisito il portfolio di candidati inibitori CDK – per il trattamento del tumore mammario – dalla biotech USA Regor Therapeutics alla cifra di 850 milioni di dollari cash.
“Genentech è ben posizionata per portare questi nuovi farmaci al loro pieno potenziale a beneficio delle pazienti affette da cancro della mammella di tutto il mondo”, dichiara Xiayang Qiu, fondatore e CEO di Regor, “Siamo orgogliosi dei solidi dati che abbiamo generato fino ad oggi. Non vediamo l’ora di mettere a disposizione altre terapie innovative per i pazienti di tutto il mondo”.
Il pagamento anticipato potrebbe essere integrato da ulteriori somme in contanti in caso di raggiungimento di determinate “tappe di sviluppo, normative e commerciali”, a oggi non rivelate.
Secondo i termini dell’accordo, Genentech si occuperà dello sviluppo clinico, della produzione e della commercializzazione, mentre Regor continuerà a gestire gli studi di fase 1 attualmente in corso.
Il candidato principale di Regor è RGT-419B. Se si rivelerà efficace, sarà l’unico inibitore di CDK4 nel carcinoma mammario ER+/HER2- refrattario efficace come singolo agente.
Regor ha annunciato lo scorso dicembre i risultati di uno studio di Fase 1A di escalation della dose. In una sperimentazione condotta su 12 pazienti, il candidato si è rivelato sicuro e ben tollerato e ha mostrato promettenti segni di efficacia in monoterapia.