Sensibilizzare sul carcinoma mammario metastatico, per non far sentire le pazienti isolate. È questo l’obiettivo di “FurtherMore”, la campagna di informazione realizzata da Eisai.
Questa campagna mette in risalto le storie di vita reale di chi soffre di cancro al seno e “enfatizza ciò che può essere raggiunto quando ottengono il supporto di cui hanno bisogno per vivere la loro vita al massimo”, ha detto la compagnia. La campagna invita anche le pazienti e le loro famiglie a condividere le loro storie sui social media usando gli hashtag #FurtherMore e #MBC con la speranza che, così facendo, i pazienti possano “avere accesso a un maggiore supporto di gruppo”.
Eisai, che produce Halaven, farmaco per il trattamento di questa forma tumorale, sta lavorando sulla distinzione dei concetti di carcinoma mammario metastatico e carcinoma mammario in fase iniziale
Il primo “può essere controllato, ma attualmente non può essere curato”. Ciò significa che le pazienti che vivono con questa diagnosi hanno esigenze diverse rispetto a chi soffre di un carcinoma mammario in fase iniziale.
La campagna viene lanciata poco dopo la pubblicazione di uno studio sponsorizzato da Eisai. Questa ricerca mostra come i pazienti affetti da carcinoma mammario metastatico necessitino di un maggiore sostegno emotivo di quello che ottengono attualmente. Il 25% degli intervistati ha dichiarato di sentirsi “troppo spaventato” per fare domande ai propri medici dopo aver effettuato ricerche online sulle opzioni di trattamento. Il 64%i ha dichiarato di sentirsi “nervoso o molto a disagio” a iniziare conversazioni con i medici in relazione alla loro sopravvivenza.
“La speranza è che, attraverso queste toccanti storie, tutte le persone colpite da questa malattia possano riuscire a condividere le informazioni con il loro medico per come desiderano veramente vivere il resto della loro vita”, dice Eisai.