Eisai e Bristol Myers Squibb non collaboreranno più sviluppo e alla commercializzazione del coniugato anticorpo-farmaco farletuzumab ecteribulina (FZEC). Termina quindi l’accordo che le due aziende avevano firmato nel 2021. FZEC è un ADC mirato al recettore dei folati alfa (FRα).
Eisai deterrà ora i diritti completi su FZEC e gestirà in modo indipendente lo sviluppo e la commercializzazione di questo ADC a livello mondiale.
FZEC combina l’anticorpo monoclonale IgG1 umanizzato di Eisai, farletuzumab, con l’agente antitumorale eribulina. Quando entra nelle cellule tumorali FRα-positive, l’ADC è progettato per rilasciare l’eribulina, determinando un’attività antitumorale.
Studi preclinici hanno dimostrato che FZEC può influenzare anche le cellule tumorali FRα-negative vicine e i componenti del microambiente tumorale, un fenomeno noto come “effetto bystander”.