(Reuters) – “Incredibilmente promettenti”: è questo il commento di Ruud Dobber, membro del senior executive team di AstraZeneca, ai dati resi noti da Pfizer e dal partner BioNTech sul loro vaccino contro il COVID-19. Il dirigente dell’azienda inglese, parlando ieri alla conferenza online del Financial Times sull’assistenza sanitaria, ha anche evidenziato che spera, ora, che la nuova amministrazione USA “abbracci l’innovazione”.
Dobber, in particolare, si è detto ottimista sul fatto che anche AstraZeneca potrebbe a questo punto essere in grado di fornire risultati positivi dalle sperimentazioni in fase iniziale. L’azienda britannica, in collaborazione con l’Università di Oxford, nel Regno Unito, prevede di rilasciare i primi dai del trial in fase avanzata sul suo vaccino contro il COVID-19 prima della fine dell’anno.
“Ciò che abbiamo visto nelle fase I e II di sperimentazione è che se sei in grado di generare anticorpi neutralizzanti e una buona risposta dei linfociti T, puoi rendere il virus meno ostile”, ha sottolineato il dirigente. “L’efficacia mostrata oggi è incredibilmente promettente e spero davvero che più aziende mostrino più o meno gli stessi risultati il prima possibile”, ha aggiunto.