(Reuters) – Pfizer ha completato la presentazione della domanda di autorizzazione all’uso in emergenza di Paxlovid, l’antivirale orale in sperimentazione contro il COVID-19, alla FDA. Il dossier comprende i dati della sperimentazione clinica secondo i quali il farmaco ridurrebbe dell’89% ricoveri o decessi tra gli adulti a rischio di malattia grave.
Il farmaco si presenta come una nuova promettente arma nella lotta contro la pandemia, dal momento che può essere assunto come trattamento a domicilio in fase precoce per aiutare a prevenire ricoveri e decessi per COVID-19 e il suo impiego potrebbe essere determinante nei Paesi che hanno un accesso limitato ai vaccini o con bassi tassi di vaccinazione.
Non è chiaro quando si pronuncerà la FDA, ma la pharma americana ha intenzione di avviare la richiesta di autorizzazione anche nel Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e Corea del Sud.
Pfizer ha dichiarato, anche, che consentirà ai produttori di generici di fornire il suo farmaco a 95 paesi a basso e medio reddito, attraverso un accordo di licenza con il gruppo Medicines Patent Pool.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)