(Reuters) – La FDA americana ha rivisto l’autorizzazione all’uso in emergenza della cura a base di anticorpi di Regeneron ed Eli Lilly contro il COVID-19, per limitarne l’uso, visti i dubbi riguardo l’efficacia nei confronti della variante Omicron del coronavirus.
L’ente regolatorio americano ha spiegato che ci sono anche altre terapie che potrebbero essere efficaci contro Omicron, tra cui sotrovimab di GSK e Vir Biotechnology gli antivirali orali di Pfizer e MSD.
GSK e Vir stanno aumentando la produzione di sotrovimab, per soddisfare la crescente domanda negli USA. La FDA ha anche ampliato l’approvazione al farmaco antivirale remdesivir, di Gilead, per il trattamento dei pazienti non ricoverati di età pari o superiore a 12 anni.
Nel frattempo, Regeneron fa sapere che sta lavorando con la FDA per produrre altri trattamenti con anticorpi monoclonali, mentre Eli Lilly ha evidenziato che il suo nuovo candidato anticorpo, bebtelovimab, mantiene l’attività neutralizzante contro tutte le varianti note, inclusa Omicron.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)