(Reuters) – Gli stabilimenti europei potrebbero arrivare a produrre 3,6 miliardi di dosi di vaccino per il COVID-19 l’anno prossimo, rispetto ai circa tre miliardi di quest’anno, a fronte di una produzione globale di oltre 20 miliardi.
I paesi europei stanno somministrando richiami dopo aver completato il primo ciclo di vaccinazioni in quasi il 70% della popolazione. I maggiori produttori in Europa, finora, sono stati Pfizer e BioNTech; altre aziende con siti di produzione nell’UE sono AstraZeneca, Moderna e Johnson & Johnson. Anche Novavax può produrre in Europa e si prevede che presto inizierà a consegnare i suoi prodotti nel Vecchio Continente.
Con l’espansione della capacità di produzione di Cina e Russia, nel 2022 la produzione globale di vaccini contro il COVID-19 potrebbe superare i 20 miliardi di dosi.
Gli stati UE hanno donato circa 350 milioni di dosi a Paesi con bassi tassi di vaccinazione, la maggior parte dei quali al programma COVAX, che supporta un accesso equo ai vaccini. Ma solo 120 milioni di queste dosi sono state effettivamente erogate, a causa di problemi normativi e infrastrutturali dei paesi riceventi.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)