(Reuters) – Gli studi clinici relativi al vaccino anti COVID-19 di seconda generazione di CureVac inizieranno nei prossimi mesi.
Lo ha annunciato la pharma tedesca con la pubblicazione dei dati che mostrano come il suo vaccino di nuova generazione, CV2CoV, sia in grado di produrre nelle scimmie anticorpi neutralizzanti paragonabili a quelli prodotti dal vaccino già approvato di Pfizer. Anzi, l’efficacia è stata anche maggiore rispetto al preparato di prima generazione dell’azienda USA.
A ottobre CureVac ha rinunciato al suo candidato vaccino anti COVID-19 di prima generazione, CVnCoV, per concentrarsi invece sulla collaborazione con GSK finalizzata a sviluppare una migliore tecnologia mRNA da utilizzare per il prossimo vaccino.
La società ha anche ritirato la domanda di approvazione di CVnCoV, inoltrata all‘EMA, dopo che a giugno i risultati degli studi di fase avanzata hanno mostrato un’efficacia solamente del 47%.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)