“Dopo una prima analisi sui dati disponibili relativi ad Avigan, effettuata questa mattina dalla Commissione tecnico scientifica, Aifa sta sviluppando un programma di sperimentazione e ricerca per valutare l’impatto del farmaco nelle fasi iniziali della malattia”. Lo ha annunciato il Ministro della Salute, Roberto Speranza, in una nota.
“Il direttore generale di AIFA,Nicola Magrini – prosegue il Ministro – mi ha comunicato che la riunione del Comitato Tecnico–Scientifico di questa mattina, dopo una prima analisi sui dati disponibili relativi ad Avigan, sta sviluppando un programma di sperimentazione e ricerca per valutare l’impatto del farmaco nelle fasi iniziali della malattia. Nei prossimi giorni i protocolli saranno resi operativi, come già avvenuto per le altre sperimentazioni in corso”.
Nella giornata di domenica 22 marzo il governatore del Veneto, Luca Zaia, aveva annunciato il via alla sperimentazione ma Aifa, con una nota, successiva aveva evidenziato che c’erano “scarse evidenze scientifiche” sulla efficacia per COVID-19 del medicinale prodotto in Giappone a base di favipiravir.
La precisazione dell’Agenzia del farmaco, emanata alla vigilia della riunione della CTS, poteva far pensare a una sorta di “pre bocciatura” della sperimentazione. Ma evidentemente le valutazioni fatte all’interno della Commissione tecnico scientifica di Aifa sono state di segno favorevole all’avvio del trial clinico.