L’FDA ha approvato un nuovo iniettore per la somministrazione di Repatha una volta al mese e Amgen si prepara a vedere aumentare il vantaggio di mercato su Regeneron (e quindi anche su Sanofi) per quanto riguarda i farmaci che combattono il colesterolo. Repatha di Amgen, e il suo diretto competitor Praluent di Regeneron, sono indicati per inibire la proteina PCSK9 nei pazienti con una patologia ereditaria che provoca alti livelli di colesterolo ‘cattivo’ (LDL) o in quelli con problemi cardiovascolari non rispondenti a terapia con statine.
Entrambi i farmaci sono stati approvati sia dall’FDA, sia dall’EMA nel 2015.
Lo scorso anno Repatha presentava una doppia formulazione: 140 mg ogni due settimane o 420 mg una volta al mese. L’innovazione apportata con il nuovo device Pushtronex permetterà, nell’arco di trenta minuti, una sola somministrazione mensile di 420 mg o due quindicinali da 140 mg. In termini di prezzo, Amgen non ha cambiato il listino rispetto al prodotto precedente a due dosi mensili, ossia di 14.100 dollari (Wholesale Acquisition Cost).“Repatha grazie al nuovo device – ha commentato l’azienda in una nota – diventa l’unico farmaco approvato per l’ipercolesterolemia con somministrazione mensile”.
Secondo gli analisti, le previsioni di vendita per entrambi i produttori, prima dell’innovazione firmata Amgen, si attestavano attorno ai 3 miliardi di dollari entro il 2020, con la bilancia che pesava a favore di Regeneron. Con la nuova approvazione, la situazione sta evolvendo a favore di Amgen, che vede aprirsi sempre più la strada per conquistare il mercato.