(Reuters Health) – Celgene ha dichiarato il primo obiettivo strategico del 2018: l’acquisizione di Impact Biomedicines, per la quale ha già stanziato 7 miliardi di dollari. Celgene è interessata soprattutto a entrare in possesso di fedratinib – prodotto da Impact Biomedicines – un inibitore della chinasi che si è mostrato promettente come potenziale trattamento per la mielofibrosi. “La mielofibrosi è una patologia con un elevato tasso di esigenze mediche insoddisfatte poiché il numero di pazienti non eleggibili o che diventano resistenti alle terapie disponibili continua ad aumentare”, dice Nadim Ahmed, responsabile worldwide ematologia e oncologia di Celgene.”Fedratinib ci offre opzioni strategiche per costruirci una leadership in questa patologia”.
L’accordo è articolato in tre parti. Celgene pagherà un anticipo di 1,1 miliardi di dollari cash all’azienda di San Diego. Successivamente, verserà ulteriori 1,4 miliardi, in relazione allo status delle approvazioni d parte della U.S. Food and Drug Administration. Infine, Celgene effettuerà pagamenti in base alle vendite, per un massimo di 4,5 miliardi di dollari, se quelle nette annuali dei farmaci di Impact supereranno i 5 miliardi di dollari.
Fonte: Reuters Health News
(Versione Italiana Daily Health Industry)