Boston Scientific è pronta a staccare un assegno da 465 milioni di dollari per acquisire Vertiflex, azienda californiana che produce un distanziatore per le vertebre minimamente invasivo, per il trattamento della stenosi lombare o il restringimento degli spazi a livello della colonna vertebrale.
L’accordo prevede ulteriori pagamenti nel caso di raggiungimento di obiettivi chiave a livello commerciale nei prossimi tre anni.
Vertiflex si aspetta di raggiungere quest’anno almeno 60 milioni di dollari con levendite del suo sistema, denominato Superion Indirect Decompression System.
Boston Scientific, dal canto suo, vede nel sistema di Vertiflex una sorta di anello di congiunzione con le altre procedure chirurgiche che attualmente offre nel trattamento del dolore cronico e come un’ulteriore opzione per i medici, oltre alla stimolazione del midollo spinale e all’ablazione con radiofrequenza.
Il sistema è stato approvato dalla FDA nel 2015 per i pazienti con stenosi midollare degenerativa moderata che non rispondevano alle terapie farmacologiche, ma che non presentano ancora sintomi abbastanza gravi da richiedere la fusione spinale. La procedura di impianto del sistema è ambulatoriale e può essere eseguita in anestesia locale.