Boehringer Ingelheim userà il modello di Intelligenza Artificiale generativa (gen-AI) messo a punto da IBM per accelerare la scoperta e lo sviluppo di anticorpi.
Questo modello sarà impiegato per analizzare le informazioni relative alla sequenza, alla struttura e al profilo molecolare dei bersagli legati alle patologie.
I candidati anticorpi saranno esaminati attraverso una simulazione potenziata dall’intelligenza artificiale per selezionare e perfezionare i migliori leganti per un bersaglio specifico. Al termine di questo processo, Boehringer Ingelheim produrrà piccole quantità di farmaco per test sperimentali.
Il modello base di IBM si basa su una vasta gamma di set di dati eterogenei e disponibili, come interazioni proteina-proteina e interazioni farmaco-target, utilizzate per sviluppare modelli pre-addestrati. A queste informazioni, nell’ambito della collaborazione con Boehringer Ingelheim verranno aggiunti i dati clinici e sperimentali della pharma tedesca.
Sebbene l’IA e il deep learning abbiano già trasformato diversi aspetti della progettazione di farmaci a base di piccole molecole, l’applicazione di queste tecnologie ai farmaci biologici è ancora in fase iniziale. L’obiettivo finale è quello di sviluppare un sistema “lab-in-a-loop”, in cui i risultati dei test di laboratorio alimenteranno ulteriormente l’intelligenza artificiale per produrre anticorpi sempre più efficaci.
