Per Boehringer Ingelheim un 2023 contrassegnato da un aumento a doppia cifra delle vendite dei farmaci a uso umano. Un 10,3% sul quale hanno inciso molto le performance di Jardiance (empagliflozin) e Ofev (nintedanib).
Tutto questo si traduce in 20,8 miliardi di euro di entrate. E non è solo l’unico risultato positivo per l’azienda tedesca: sono aumentati del 14,2% gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&S), che hanno raggiunto i 5,8 miliardi di euro. Una scelta strategica che ha inciso per il 22,5% nelle vendite nette.
La “fotografia” del 2023 di Boehringer Ingelheim è stata scattata in comunicato stampa diffuso martedì 16 aprile.
Tornando ai farmaci, Jardiance ha raggiunto i 7,4 miliardi di euro, con un aumento delle vendite del 31% rispetto all’anno precedente. La crescita di Ofev – benché più contenuta (12,8%) – ha portato nelle casse dell’azienda tedesca 3,5 miliardi di euro.