Boehringer Ingelheim ha annunciato l’acquisizione di T3 Pharma, spin-out dell’Università di Basilea, per 450 milioni di franchi svizzeri.
T3 Pharma è una biotech proprietaria di una piattaforma innovativa che impiega batteri vivi per veicolare proteine terapeutiche e immunomodulanti direttamente nei tumori.
Questi batteri, geneticamente modificati, sono progettati per colonizzare i tumori solidi, legarsi alle cellule e rilasciare un carico bioattivo al loro interno, utilizzando una “nano-siringa” basata sul sistema di secrezione batterico di tipo 3.
La piattaforma di T3 Pharma rilascia proteine in grado di inibire la crescita tumorale sia direttamente, sia attraverso il sistema immunitario.
L’approccio scientifico si basa anche sulla premessa che, mentre una risposta immunitaria ucciderà i batteri nei tessuti sani, il microambiente tumorale immunocompromesso permetterà loro di prosperare, riducendo così la tossicità fuori bersaglio.
Il candidato principale basato su questa tecnologia, T3P-Y058-739, è attualmente in fase 1 di studio. E’ un ceppo geneticamente modificato del batterio Yersinia enterocolitica, che è stato progettato per iniettare due proteine immunomodulanti umane, RIG-I CARD e cGAS, nelle cellule umane circostanti, stimolando così la produzione di interferoni di tipo 1.
La sperimentazione prevede l’iniezione del farmaco nel tumore, inizialmente due volte a settimana per quattro settimane, seguita da iniezioni ogni due settimane per un periodo di follow-up di sei mesi.
Boehringer Ingelheim considera l’immuno-oncologia un pilastro centrale della sua strategia di ricerca e sviluppo ed è impegnata nella valutazione di diverse soluzioni, come i T-Cell engagementrs (TcEs), i virus oncolitici e i vaccini antitumorali. L’acquisizione di T3 Pharma si inserisce nel quadro di ampliamento della pipeline immuno-oncologica della pharma tedesca.
T3 Pharma, nata nel 2015 nell’istituto di scienze della vita Biozentrum dell’Università di Basilea, ha completato tre round di finanziamento nel 2016, 2019 e 2020 per sostenere lo sviluppo della sua piattaforma.
