(Reuters Health) – Un test ematico per rilevare un’ampia gamma di tumori, a un costo piuttosto contenuto: 20.000 rupie indiane (310 dollari). Lo ha messo a punto e lanciato sul mercato una piccola azienda indiana, Strand Life Sciences, con sede a Bengalore. Il test è concepito per decodificare le informazioni genetiche utili ai medici per individuare la terapia farmacologica più appropriata. Le cellule normali e cancerose rilasciano DNA nel sangue quando muoiono. Le analisi di Strand catturano questi frammenti di DNA per determinare la presenza di tumori solidi. Questo approccio presenta molti vantaggi. Generalmente i tumori solidi vengono diagnosticati tramite scansioni radioattive o biopsie tissutali invasive, metodi che possono essere costosi, rischiosi e non efficaci. Uno studio su 125 pazienti ha mostrato che la tecnologia di Strand sarebbe in grado di individuare tracce di tumori nel 35% dei casi con cancro in stadio iniziale e nel 70-80% dei casi con cancro avanzato. Diverse aziende nel mondo stanno sviluppando o vendendo biopsie liquide. Tuttavia, la tecnologia indiana non è ancora corroborata da robusti studi scientifici ed è usata principalmente in pazienti a cui è già stato diagnosticato un certo tipo di cancro o solo per rilevare poche tipologie di tumore. Per sviluppare i test del sangue, Strand, finanziata da due professori dell’Indian Institute of Science, ha collaborato con il Mazumdar Shaw Center for Translational Research, gestito dal fondatore di Biocon Ltd Kiran Mazumdar-Shaw.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)