Nonostante le controversie iniziali, i medici USA sono interessati a prescrivere aducanumab, venduto con il marchio Aduhelm, a circa il 35% dei pazienti con Alzheimer in fase iniziale, con lieve deterioramento cognitivo.
A evidenziarlo è un sondaggio condotto dagli analisti di Jefferies, che hanno intervistato 50 neurologi americani, che trattano circa 12mila pazienti con Alzheimer. Se l’entusiasmo si manterrà alto a lungo termine, poi, potrebbe significare per Biogen che almeno 300mila pazienti assumeranno il farmaco, con vendite comprese tra i 10 e i 15 miliardi di dollari.
Nel sondaggio, i medici hanno dichiarato che richiederebbero lo screening della beta amiloide in circa il 60% dei loro pazienti. Inoltre, hanno espresso interesse nel trattare circa il 10-20% dei pazienti con fasi avanzate della malattia.