Trasformare l’uso dei dati dei pazienti, l’intelligenza artificiale e i servizi cloud da parte delle istituzioni sanitarie in tutto il percorso che va dalle cure allo sviluppo dei prodotti. A questo obiettivo collaboreranno Google e Mayo Clinic.
Nella tabella di marcia stilata, Google Cloud si occuperà di immagazzinare tutti i dati in possesso di Mayo Clinic, anche se l’ospedale manterrà il controllo generale sul loro utilizzo e ne definirà l’accesso per l’uso nella ricerca.
Il gigante informatico aprirà poi un ufficio nella clinica di Rochester, in Minnesota, dove gli ingegneri lavoreranno a stretto contatto con medici e scienziati della Mayo Clinic. I dettagli finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
“La trasformazione digitale nel settore sanitario – ha dichiarato il CEO di Mayo Clinic, Gianrico Farrugia – ci consentirà di risolvere alcuni problemi medici più complessi, anticipare i bisogni delle persone di cui ci occupiamo e cercare di soddisfarli”.
La partnership punta anche a costruire modelli di apprendimento automatico per diverse patologie, che Google e Mayo vorrebbero poi condividere con altri operatori sanitari una volta completati, oltre a sviluppare servizi di diagnostica digitale e offerte di assistenza virtuale.