Bayer ha deciso di porre fine all’accordo di licenza esclusivo, a livello mondiale, sulle terapie CAR-T dirette alla mesotelina di Atara Biotherapeutics.
L’accordo era stato annunciato a dicembre 2020 e riguardava lo sviluppo di terapie per il trattamento di tumori ad alta espressione di mesotelina, come il mesotelioma pleurico maligno e il cancro del polmone non a piccole cellule.
La partnership comprendeva il finanziamento e lo sviluppo di ATA3271 e ATA2271. Il primo, in particolare, usa la piattaforma a cellule T EBV di Atara ed è attualmente in fase di analisi come Investigational New Drug. I diritti e le licenze concesse a Bayer saranno restituiti a settembre di quest’anno.
Atara continuerà a portare avanti il trial di fase I su ATA2271, attualmente in corso, condotta al Memorial Sloan Kettering Cancer Center, che ha, però, temporaneamente sospeso l’ingresso di nuovi partecipanti alla sperimentazione. I dati aggiornati dovrebbero arrivare a metà anno. L’azienda, dunque, resta fiduciosa sulle potenzialità delle due terapie nel trattamento dei tumori solidi.