Illustrare i rischi nascosti dell’infarto e gli effetti collaterali a livello emotivo delle malattie cardiache. È stato questo il senso della performance condotta per conto di Bayer dall’artista Alexa Meade. L’istallazione d’arte, durante la quale i visitatori potevano vedere l’artista dipingere persone reali inserite in murales giganti, si è tenuta all’Oculus del World Trade Center di New York la scorsa settimana e rientra nella campagna “Hidden Risk” promossa dall’azienda tedesca.
Le tre persone presenti nelle scene erano sopravvissute ad attacchi cardiaci. “Non ci si rende conto che c’è una persona reale nel dipinto. Ci è piaciuta molto l’idea di fare qualcosa di così dirompente per evidenziare che le persone spesso non sanno di essere a rischio o nascondono l’impatto a livello emotivo di una malattia cardiaca”, ha dichiarato Jennifer Kaczmarek, direttore della comunicazione per l’Aspirina di Bayer.
Nell’ambito della campagna “Hidden Risk” è stato realizzato anche un sito web i cui visitatori possono provare un’app di realtà aumentata su Facebook o Instagram che dipinge il proprio volto in un murales, simili alle creazioni di Meade. Per ogni selfie pubblicato e taggato con #YourHiddenRisk, Bayer donerà un dollaro a due gruppi di sostegno: WomenHeart e MendedHealrt. E la campagna includerà anche attività sui social media e video online e durerà per tutto il mese di febbraio, che negli USa è il mese dedicato al cuore.
La campagna “vuole educare sui rischi nascosti e spingere ad adottare misure per evitare infarti in futuro. Le persone non sanno sempre che esistono rischi modificabili come un’alimentazione sana e l’esercizio fisico, ma anche rischi non modificabili, come la storia familiare”, ha concluso Kaczmarek.