Per potenziare la R&D, Bayer trasferirà 400 dipendenti in un “centro di ricerca a tempo pieno” che sarà messo a punto a Berlino da Nuvisan, una CRO tedesca.
Il sito si concentrerà sulla ricerca delle small molecule. Le due società non hanno rivelato i dettagli finanziari dell’operazione, ma hanno annunciato che l’accordo dovrebbe concludersi entro la metà di quest’anno.
Bayer, che ha sede a Leverkusen, in Germania, ha voluto questo accordo come contributo al “rafforzamento del cluster sanitario a Berlino” e come un modo per mantenere “importanti attività di ricerca” vicino alla sua divisione farmaceutica che ha sede proprio a Berlino”. Inoltre questa partnership “sosterrà la maggiore attenzione di Bayer verso la flessibilità e la produttività del suo modello operativo di ricerca e sviluppo”, ha dichiarato la società in una nota.
Nel novembre 2018, la pharma tedesca aveva annunciato che avrebbe ristrutturato le sue attività di ricerca e sviluppo nel settore farmaceutico e in quello della salute dei consumatori.
Il piano prevedeva l’uscita dal settore della salute degli animali e il reinvestimento di fondi e risorse nelle attività principali di farmaceutica, della salute dei consumatori e del settore agrochimico.
Questa decisione era stata presa in seguito alla onerosa acquisizione da 66 miliardi di dollari di Monsanto. Bayer ha anche dismesso i prodotti Coppertone e i brand della linea Dr. Scholl.