Bavarian Nordic ha deciso di interrompere lo sviluppo del vaccino sperimentale contro il virus respiratorio sinciziale (RSV) poiché il candidato non ha raggiunto uno degli obiettivi chiave nello studio di Fase III.
I risultati dello studio hanno evidenziato un’efficacia del vaccino pari a circa il 43% nella prevenzione di casi gravi di malattia respiratoria causata da RSV negli adulti di 60 anni o più: sono definiti casi gravi quelli che presentano almeno 3 sintomi.
Il vaccino ha mostrato di essere più efficace nella prevenzione dei casi lievi, quelli comprendenti almeno due sintomi, ma, nonostante questo, Bavarian Nordic ha deciso di interrompere lo sviluppo e ha anche chiuso la partnership con Nuance Pharma.
La concorrenza nel campo dei vaccini contro l’RSV è stata intensa negli ultimi mesi. Pfizer e GSK hanno lanciato i loro prodotti, seguiti da AstraZeneca e Sanofi con un farmaco anticorpale protettivo. Anche Moderna ha presentato un candidato vaccino alle autorità regolatorie, mentre Johnson & Johnson ha abbandonato il proprio in fase avanzata di sviluppo.