Con il progredire delle sperimentazioni di fase avanzata, le tempistiche ipotizzabili per l’arrivo sul mercato dei vaccini contro il COVID-19 diventano man mano più chiare.
Il CEO di Moderna, Stéphane Bancel, ha dichiarato al Financial Times che la società chiederà l’ok alla FDA per l’uso di emergenza (UEA) non prima del 25 novembre prossimo.
Secondo le linee guida che Moderna ha elaborato con l’agenzia, infatti, la biotech raccoglierà i dati di sicurezza per due mesi e riguarderanno almeno la metà dei partecipanti alla sperimentazione che hanno ricevuto una seconda dose.
Nello studio di fase 3 dell’azienda, l’ultimo dei 15.000 partecipanti ha ricevuto la seconda dose il 25 settembre. Ciò significa che i due mesi concordati scadranno il 25 novembre e prima di quella data l’azienda non potrà richiedere l’UEA.
Per una piena approvazione e per la distribuzione generale, Moderna conta di essere pronta in primavera