(Reuters Health) – AstraZeneca ha avviato un ampio studio clinico per valutare se il suo antibiabetico Farxiga è in grado di ridurre il rischio di progressione della malattia respiratoria dovuta al COVID-19 e quello di complicanze cliniche per i pazienti infetti con pregressi problemi cardiaci e renali.
Alcuni studi hanno dimostrato che i pazienti con patologie cardiache pre-esistenti – tra cui l’insufficienza cardiaca – sono ad alto rischio di sviluppare complicanze da COVID-19.
Farxiga, approvato per il trattamento del diabete di tipo 2, è un inibitore del co-trasportatore SGLT2, che induce i reni a espellere il glucosio nel sangue attraverso le urine e ha mostrato buoni risultati anche su patologie cardiache e renali.
La scorsa settimana AstraZeneca ha annunciato di voler condurre anche un trial sull’antitumorale Calquence, per valutarne l’effetto sulla risposta immunitaria eccessiva associata all’infezione da COVID-19 in pazienti gravemente malati.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)